ANGOLO DI “CASTELLO”

di Simonetta Manca

 
Maliziosi occhi d'ebano, spalancati su musetti aggressivi e sporchi,
si insinuano nel serrato e frettoloso cammino
di chi, per la via, non ha tempo
di soffermarsi a respirare l'aria calda e dorata,
intrisa del profumo dimenticato della brace riattizzata,
del pesce appena pescato, del sugo scordato sul fuoco
nel rito abituale degli invariati "mezzogiorno".
Lo scandire dei giorni non ha il coraggio di consumare
i vecchi granati, le nere velette,
gli antichi cammei appuntati sui colli di pizzo ingialliti.
L'odore pungente di muffa avvolge i lenti gesti
di vecchi seduti a scaldarsi al calore del sole
che sfiora la piccola piazza
e si mischia al profumo di poche gocce di "colonia"
sui fazzoletti di mussola.
Il tempo si č fermato, abbarbicandosi tra le fessure
dei muri sgretolati,
sui volti antichi, segnati da reti di rughe,
sul goffo zampettio dei piccioni
che pigramente si muovono
tra rivoli d'acqua lungo le strade.
...Ed io, ubriaca di sole, ne godo.
 
Note dell'autore
Castello č uno dei quattro quartieri storici di Cagliari.