Rosetta Ravasi, poetessa dialettale cassanese, nasce a Cassano d'Adda nel lontano 1926. La sua passione per la poesia nasce spontanea sino dagli anni '40 quando, giovanetta, si ricava al lavoro a Milano; il suono di un'orchestrina alla fermata del tram è lo spunto che fa emergere il suo grande talento espressivo. "Mi ricordavo la musica, non ricordavo le parole...ed allora che fare... per cantare inventavo le parole".

Le sue poesie sono l'espressione di un passato vissuto alla continua ricerca di un confronto con la realtà del presente.

Non ricerca a tutti i costi la perfezione delle rime, ma le parole che possano dare efficacia alle sue espressioni.

Ha avuto, nell'ultimo decennio, tanti riconoscimenti e citazioni, ha vinto numerosi premi, ed è stata insignita dalla Pro-Loco  del "San Giovannino d'oro" conferito alle persone che per meriti particolari tengono alto il blasone di Cassano d'Adda.

Ha pubblicato un libro con una parte delle sue poesie dialettali, ma tante altre le tiene  nei suoi cassetti, ancora manoscritte e tante altre sono racchiuse nel sue cuore e nella sua mente pronte per ogni evenienza.

Rosetta Ravasi con le sue poesie ha scritto la storia di Cassano  dell'ultimo secolo, il modo di vivere  della gente semplice, gli usi e i costumi e le tradizioni della comunità cassanese .

Le poesie sono scritte in dialetto cassanese, nella sonorità della fonetica originale della civiltà rurale dell'inizio del '900.

In queste pagine, ed in esclusiva per questo sito, raccontiamo una parte della sua vita, con le sue parole, attraverso le sue poesie dialettali, che non ci permettiamo di tradurre per non spezzare l'incanto di quelle espressioni genuine e spontanee che caratterizzano il suo linguaggio  anche se ci rendiamo conto che non tutti potranno leggerle.

 

Grazie Rosetta,

                                                                                                                                                  Renato Siesa