in ricordo dell' amico Angelo, Cassanese DOC, che ha vissuto per il suo paese.

 


Venendo da Treviglio sembra su una collina,

con in mezzo i ponti e la chiesa vicina;

domina il paese, sembra dire “alto là”,

qui comando io, qui io sono il padrone di casa.

 

Lo sapete di che cosa parlo? Del castello di Cassano.

 

É il simbolo di Cassano, con la sua lunga storia,

quante guerre sono passate, nella sua memoria.

Davanti alla sua piazza, tutti sono passati,

dal cardinale, al vescovo, dal generale, ai soldati.

 

É lì che sembra dormire, ma non è così,

lui conosce la storia di tutti quelli che vivono qui,

dal vecchietto che in piazza vende le caramelle,

dal dottore, al prete, dagli sposati alle zitelle.

 

E anche se è vecchio, lui, è sempre là,

e vive con la sua gente, la storia di Cassano.

E, quando una campana, dice che tocca a tè,

tè ti portano via, ma lui sarà sempre lì.

 

RENATO SIESA

19/05/2003