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di Renato Siesa | |
31-01-2004 | ||
Il sole appena svegliato, nella Muzza s’è specchiato, ed insieme al nostro castello, ha formato un bell’acquarello.
Poi pian piano s’è levato, sulla chiesa di Cassano, ed in mezzo al campanile, a guardare nel cortile.
Il bucato tutto steso, ad aspettare il sole, e dopo poco ch’è arrivato, tutto il bucato s’è asciugato.
Ma una nuvola lontana, minaccia di bagnare la piana, e tutti preoccupati, corrono a tirar su i loro bucati.
Ma è questione d’un momento, ecco infatti arriva il vento, e le nuvole ha spazzato ed il sole è ritornato.
Un’occhiata sul mercato, nella piazza di Cassano, poi in mezzo alle bancarelle a vedere le cose belle.
Poi di corsa in mezzo ai prati, con le mucche a pascolare, un’occhiata sul naviglio, alle galline e ai conigli.
Soddisfatto d’aver lavorato, sopra ai tetti ha riposato, ad asciugarsi dal sudore, e una preghiera al Signore.
La gente l’ha ringraziato, e lui rosso è diventato, dietro ai monti è sparito, un altro giorno è finito.
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