La storia della Rosetta e della sua mucca

 

Giovanni aveva una mucca

che si chiamava Ninetta,

l'ha comperata alla fiera del bestiame,

che tutti gli anni facevano in piazza a Cassano.

 

Era bianca e nera, tutta maculata,

l'ha comperata per poco perchè diceva ch'era malata,

ma era una scusa del Givanni che era un furbone,

per non pagare al mediatore la commissione.

 

Una stretta di mano, un bicchiere all'osteria,

e la mucca Ninetta se l'è portata via.

Per la strada, tutta la gente la guardava, e Giovanni contento, sorrideva,

ma non guardavano la Ninetta, ma alla cacca che perdeva.

 

L'ha messa nella stalla dove c'erano il gallo, i conigli e le galline,

e con la sua Rosetta, hanno festeggiato con un bicchere di vino.

Poi, hanno munto la mucca, le hanno dato da mangiare,

hanno chiuso la stalla e sono andati a letto.

 

Era la sua prima mucca, e la Rosetta le si era affezzionata,

per tante mattine e tante sera lei l'ha sistemata,

la mungeva, le dava il fieno e l'accarezzava,

era come se fosse una bambina mai avuta ma che desiderava.

 

Purtroppo è arrivata la guerra e la fame era sempre in piedi,

e il Giovannino non aveva più i soldi per comperare il fieno.

La Ninetta, era sempre più magra,  e muggiva giorno e notte,

non faceva più il latte e la Rosetta non faceva più il formaggio.

 

Una notte, c'era un silenzio e la Rosetta si era addormentata,

ma...verso mattina il Giovannino l'ha svegliata.."la Ninetta è scappata".

La Rosetta disperata per tutto il giorno l'ha cercata,

ma la mucca purtroppo non s'è più trovata.

 

Tanti anni ormai sono passati e la Rosetta ancora si domanda:

"ma la mia Ninetta che fine avrà fatto?"

La gente, dopo tanto tempo, non hanno il coraggio di parlare,

perchè la Ninetta era finita in bistecca che anche lei ha mangiato.

 

Renato Siesa

23 gennaio 2020