RICORDI....quanti ricordi,

tanti ricordi, dopo una vita trascorsa nel nostro bellissimo paese. Ricordi che man mano mi affiorano alla memoria, mi viene voglia di scrivere. Però non tutti i miei ricordi possono interessare gli altri e pertanto la maggior parte me li tengo nascosti nella mia mente. Pubblico soltanto quelli che evidenziano un modo di vivere degli anni 50 e che possono far capire ai ragazzi, ai giovani di oggi, la diversità della vita di un tempo con quella di oggi, la fortuna di vivere oggi, con la tecnologia in continua espansione, in un mondo globalizzato e con tutto quello che ne consegue, oppure la sfortuna di non aver vissuto in un mondo semplice e genuino, in un mondo pulito, in un mondo dove l'amicizia la faceva da padrona.

La prima cosa che mi viene in mente

 

    è il mio cortile, il cortile dove sono nato, dove ho vissuto i primi quattordici anni della mia vita, dove ho incontrato delle persone semplici e genuine che hanno lasciato un'impronta alla mia vita.

Poi i cassanesi, chi erano i veri cassanesi, certamente non più quelli di oggi....

Per non parlare poi dell'Adda, del traversino, e dell'impronta che hanno lasciato nei ragazzi degli anni quaranta e cinquanta, nella nostra vita sociale.

Il nostro bel dialetto, ne milanese, ne bergamasco, una cadenza che solo noi cassanesi abbiamo e che ci distingue dagli altri paesi.  

E poi altre cose, che mi vengono in mente.....

 

 

Renato Siesa