Chiesa di S. Aquilino e S. Carlo

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Pavimenti e Pavimentazione
 
La pavimentazione è in mattoni di cotto. Con la ristrutturazione generale del 1963/64 viene sistemato il pavimento esistente in marmette di materiale refrattario, parte del pavimento originale è ancora presente nella zona presbiteriale della chiesa.
 
Pianta
 
La chiesa presenta una semplice struttura composta, in sintesi, da due volumi: l’aula a planimetria centrale e la zona presbiteriale a pianta quadrangolare. Su ambo i lati di quest’ultima si aprono le porte per due stanze quadrangolari utilizzate come sacrestie.
 
Struttura
 
L’edificio presenta una semplice facciata esterna che richiama i moduli classici: a capanna con frontone piuttosto aggettante e lesene lungo i lati, sovrastate da capitelli. Il portone presenta una cornice mossa entro la quale vi si trova l’iscrizione che venne fatta al termine dei lavori di edificazione della struttura stessa. Al di sopra è presente, sempre all’interno di una cornice dello stile di quella sottostante, una finestra con griglia. L’interno si sviluppa in due principali zone, l’aula centrale e la zona presbiteriale, che si trova a quota maggiore. L’intera struttura è percorsa da cornicione semplice di cromia chiara con sottostante lesene che presentano un capitello finemente stuccato. Due aule si sviluppano ai lati del presbiterio, con struttura quadrangolare semplice.
 

Elementi decorativi
La chiesa è semplicemente decorata con stucchi che incorniciano le finestre e decorano i capitelli delle lesene. Sulla parete di fondo del presbiterio vi è il grande altare di marmi colorati: nero di Varenna, bianco di Carrara, grigio scuro, rossastro, con grande ancona sormontata da cimasa curvilinea e testa d’angelo di marmo bianco con motivo floreale. Al di sotto di esso, su alta base, è inserito il tabernacolo marmoreo. L’immagine di Sant’Aquilino e San Carlo Borromeo in gloria è presente nell’ancona sopra citata e sovrastata a sua volta da iscrizione incorniciata da stucchi.
Fotografia: Circolo Fotografico Gino Ascani Cassano d'Adda
Coperture
Copertura in coppi a doppia falda lungo tutto l’edificio. Struttura portante in travature lignee.

Adeguamento liturgico
Altare - intervento strutturale nel 1980
Mensa di moderna fattura, con paliotto, che riprende il soggetto dell’Ultima Cena, imitazione di quello presenta nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Immacolata e San Zeno. L’altare si trova sopraelevato di un gradino rispetto al resto del presbiterio.
Collocazione geografica – ecclesiastica
 
Regione Ecclesiastica Lombardia,
 
Diocesi di Cremona
 
Parrocchia Santa Maria Immacolata e San Zeno
 
Via Monte Grappa Cassano d’Adda
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