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Disegni del Castello - La fortezza Viscontea di Cassano d'Adda

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Disegni sul Castello di Cassano d'Adda
Veduta del castello di Cassano d'Adda
(disegno post 1793 - ante 1831)
carta bianca/inchiostro a penna/acquerellatura 223 mm - 328 mm
Biblioteca Reale - Piazza Castello, 191, Torino (TO)
Il disegno, oggi nella cartella 3, non compare tra le opere di Bagetti della Biblioteca Reale di Torino elencate da Vesme, all’inizio del Novecento (A. Baudi di Vesme, “Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo”, I, 1963, p. 80). Si tratta di un disegno a penna e acquerello su carta, incollato su cartoncino. Bagetti raffigura con la stessa tecnica altre due vedute del castello (Cartella 3, S. M. 14765, n. 27 e S. M. 14765, n. 36). Il punto di vista adottato in questo foglio è quasi identico a quello di uno degli altri due disegni (S. M. 14765, 36); tuttavia l’esecuzione è più accurata e l’acquerellatura è a colori. Il disegno è registrato nell’inventario di Umberto I del 1886 (S. M., vol. 9)
Veduta del castello e del paese di Cassano d'Adda dal fiume
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918) ca. 1866
Disegno, carta a mano / matita. Misure: 327 mm x 220 mm.
Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano. Raffigura una veduta del castello e del paese di Cassano d'Adda (MI), ripresa da sud-est. Di scorcio, a destra, si pone in primo piano il castello, con fronte a scarpa e contrafforti, prospettante sul fiume Adda. É visibile, al di là della muratura a scarpa, la parte sommitale della torre. Sulla stessa sponda, collocato in prossimità al castello, sullo sfondo, si distribuisce il paese di Cassano. Svettano, tra i profili delle case, quelli di due campanili, uno dei quali, si pone proprio a chiusura del paese oltre il ponte. Quest'ultimo collega le due sponde e chiude il disegno a sinistra, con le acque dell'Adda, tratteggiate in primo piano sul medesimo lato del foglio.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Castello di Cassano d'Adda dal fiume.
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918), ca. 1866.
Disegno: carta a mano / matita. Misure: 223 mm x 164 mm.
Collocazione Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi
Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano. Raffigura una veduta del castello di Cassano d'Adda (MI), ripresa dalla zona del fiume, forse dal ponte che congiunge il paese con la sponda opposta. È raffigurato l'interno complesso fortilizio con visione di scorcio che delinea in modo chiaro il lato orientale prospiciente il fiume Adda: frutto del rimaneggiamento quattrocentesco, è caratterizzato da muratura a scarpa e contrafforti alternati a monofore, che si elevano quanto la scarpata, La parte alta presenta un sottotetto aperto con sequenza di pilastri che definiscono le aperture. Ai piedi della muratura si vede parte del fiume Adda. Il lato che fronteggia il paese si congiunge con quello che fronteggia il fiume con la presenza della torre quadrata.
Notizie storico-critiche: Il disegno, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. Il nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).
Castello di Cassano d'Adda dal fiume.
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918), ca. 1866.
Materia: carta a mano – Tecnica a matita - Misure: 220 mm x 314 mm
Descrizione: Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano. Raffigura una veduta del castello di Cassano d'Adda (MI), ripresa dal lato che fronteggia il paese, vale a dire da sud-ovest. Sono ben visibili i due fronti, occidentale e meridionale, quest'ultimo contrassegnato dalla presenza irregolare di piccole monofore di forma differente e da una bifora nella zona in prossimità con il lato ovest. E' evidente la differenza con lo stato attuale, con presenza regolare di aperture su tre livelli. Il fronte occidentale, che prospetta su una piazza, ancora oggi esistente, è raffigurato di scorcio. Sono intuibili i profili delle bifore all'ultimo piano e l'arco di accesso al piano terra, collegato ad un ponticello che sovrastava il fossato, oggi non più riscontrabile. Sul lato destro del foglio, compaiono sullo sfondo profili di case. In primo piano, per i tre quarti da sinistra, sono raffigurate macchie di vegetazione, mentre sulla destra, si delinea l'area della piazza.
Cortile del castello di Cassano d'Adda
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918), ca. 1866.
Materia: carta a mano – Tecnica matita - Misure: 173 mm x 219 mm
Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano. Raffigura il cortile interno del castello medievale di Cassano d'Adda (MI). E' rappresentato uno dei prospetti dei quattro lati che chiudono il cortile, con porticato ad archi a sesto acuto, decorazione ad archetti pensili a segnare il primo piano dove intervengono le aperture delle finestre inframmezzate dal profilo di una monofora murata con coronamento a timpano. La ghiera ad archetti si ripresenta anche nel sottogronda. Di scorcio, compare sulla sinistra, delineato in modo sommario, il lato ortogonale anch'esso porticato, e sulla destra un cancello che interviene a dividere in due parti l'area del cortile. Indicazioni sul soggetto Architetture: Cassano d'Adda: castello. Elementi architettonici: facciata interna; porticato; archi a sesto acuto; finestre; monofora. Elementi decorativi: ghiera; decorazione ad archetti ogivali
Portico del cortile del castello di Cassano d'Adda (Milano)
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918),
Materia: carta a mano – Tecnica matita – Misure: 223 x 327
Indicazioni sull'oggetto Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta a mano. Raffigura una parte del portico del cortile interno del castello di Cassano d'Adda (MI). Una visione frontale prospettica delinea la sequenza di campate a volte a crociera sorrette da archi. Sul lato sinistro del foglio, eseguiti con orientamento ortogonale rispetto a quello del disegno del portico, si presentano due schizzi di dettaglio di decorazioni a dente di sega e ad archetti trilobati, presenti nel muro del cortile, come indica l'iscrizione sottostante del Greppi. Indicazioni sul soggetto Architetture: Cassano d'Adda: castello. Elementi architettonici: portico; archi; volte; campate. Elementi decorativi: ghiera; decorazione ad archetti trilobati.
Veduta del castello e del paese di Cassano d'Adda dal fiume
Autore: Greppi Alessandro (1828-1918),
Materia: carta colorata – Tecnica Matita – Misure: 231 mm x 292 mm
Indicazioni sull'oggetto Disegno a matita, eseguito a mano libera, su carta azzurra-grigia. Raffigura una veduta del castello e del paese di Cassano d'Adda (MI), ripresa da sud-est. Di scorcio, a destra, si pone in primo piano il castello, con fronte a scarpa e contrafforti, prospettante sul fiume Adda. È visibile, al di là della muratura a scarpa, la parte sommitale della torre. Sulla stessa sponda, collocato in prossimità al castello, sullo sfondo, si distribuisce il paese di Cassano. Svettano, tra i profili delle case, quelli di due campanili, uno dei quali, si pone proprio a chiusura del paese oltre il ponte. Quest'ultimo collega le due sponde e chiude il disegno a sinistra, con le acque dell'Adda, tratteggiate in primo piano sul medesimo lato del foglio. Indicazioni sul soggetto Veduta: Cassano d'Adda: castello; paese. Architetture: fortezza; castello; case; chiese; campanili. Elementi architettonici: monofore; muri a scarpa; contrafforti; torre. Costruzioni: ponte.
La Fortezza Viscontea di Cassano d'Adda
Renato Siesa
www.vivicassano.it
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